Visione nello sport
MARIELLA GENTILE,Triathleta dell’Otre Triathlon Team e Ottico Optometrista, ci spiega l’ortocheratologia legata allo sport:
Qualsiasi difetto visivo, come la miopia, l’ipermetropia e l’astigmatismo, durante l’attività sportiva, che sia all’aria aperta o in altri ambienti, può creare un vero problema. L‘ortocheratologia risolve questo problema, evitando a moltissimi sportivi l’uso degli occhiali e delle normali lenti a contatto, permettendo loro di praticare liberamente l’attività preferita.
Si tratta di lenti gas-permeabili, dette “a geometria inversa”, studiate per rimodellare il profilo corneale e rimanere ben centrate sull’occhio anche con la palpebra chiusa. Infatti, la particolarità di queste lenti sta nel fatto che, a differenza delle normali lenti a contatto, non si indossano durante il giorno, ma la notte prima di andare a dormire. La cornea, quindi, viene rimodellata durante il sonno e, quando al mattino le lenti vengono rimosse, si vede bene ad occhio nudo, senza lenti a contatto e senza occhiali, fin dalla prima applicazione.
Con l’ortocheratologia, chi pratica sport, vede aumentare la sicurezza e, soprattutto, limita la possibilità di avere abrasioni corneali causate da possibili corpi estranei entrati a contatto con gli occhi durante l’attività sportiva. La serenità di affrontare le sfide con una vista perfetta incide positivamente sulle prestazioni e sui risultati. Oggi è possibile godersi in tutta LIBERTA’ e SICUREZZA l’opportunità di praticare qualsiasi sport, senza più l’utilizzo di lenti a contatto né di occhiali.
ll trattamento è completamente reversibile: se si decide di sospendere del tutto l’utilizzo delle lenti notturne, la cornea e il difetto visivo ritorneranno come in origine.
Massima libertà nel gioco, nel lavoro, nello sport e nella vita di tutti i giorni!
Pubblicato il 12 gennaio 2015, in Mondo Otrè TT con tag lenti a contatto, ortocheratologia. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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