I semi di arachide
Spesso i semi di arachidi vengono consumati solo in rare occasioni o come snack durante gli aperitivi. Molti pensano, erroneamente, che siano da evitare dato il loro elevato contenuto calorico; al contrario, questo alimento può essere consumato anche quotidianamente (nelle giuste quantità, si intende) e , in particolare, dagli sportivi. Quindi, le arachidi o il burro di arachidi possono essere aggiunti all’alimentazione quotidiana di un atleta proprio per il loro valore nutrizionale e la quantità di energia che apportano.
I semi di arachidi, comunemente noti come “noccioline americane”, appartengono a una pianta erbosa della famiglia delle leguminose, originaria del Brasile e coltivata un po’ in tutto il mondo.
Le arachidi sono utilizzati per estrarne l’olio e per produrre farina, burro e fiocchi. L’elevato punto di fumo dell’olio di arachidi e il costo inferiore a quello dell’olio d’oliva, rende quest’olio particolarmente adatto per friggere.
I valori nutrizionali dei semi di arachidi tostati secondo l’I.N.R.A.N. (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione) sono:
Energia: 598 kcal
Carboidrati: 8.5g
Proteine: 29g
Grassi: 50g
Come si può notare, i semi di arachidi sono molto calorici dato l’elevato contenuto in grassi. La maggior parte di questi lipidi sono polinsaturi ed è presente anche una buona quantità di acido oleico. Quest’ultimo insieme al resveratrolo contenuto in questi semi, sembrano avere un ruolo protettivo nei confronti di alcuni tipi di tumori grazie alla loro azione antiossidante.
Le arachidi apportano una discreta quantità di proteine e in particolare di due aminoacidi essenziali quali arginina e acido aspartico. L’arginina svolge importanti funzioni metaboliche e agisce da vasodilatatore favorendo l’afflusso di sangue ai tessuti.
I semi di arachide, inoltre, sono ricchi di alcuni minerali come zinco, magnesio, potassio, fosforo, manganese e rame.
Quando si acquistano le arachidi è bene scegliere prodotti di qualità, diffidando di quelli a basso costo. I baccelli legnosi devono essere integri, croccanti e di bell’aspetto. Le arachidi sono infatti un alimento a rischio aflatossine, sostanze di origine microbica che sembrano implicate nell’insorgenza di malattie molto gravi. Naturalmente è bene evitare le arachidi tostate e salate e bisogna prestare attenzione anche al burro d’arachidi che spesso troviamo sugli scaffali dei supermercati, in quanto è aggiunto di zucchero e altri conservanti. L’ideale sarebbe preparalo in casa.
Pubblicato il 13 aprile 2015, in Sport e Nutrizione con tag alimentazione, dieta, mineccia, nutrizione, otretriathlonteam, sport. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Commenti disabilitati su I semi di arachide.